31 lug 2019

Ridere fa buon sangue.

“L'uomo allegro il ciel l'aiuta”, “Ridere fa buon sangue” detti popolari validati da secoli di pratica di vita. Ora sappiamo che hanno anche fondamento scientifico.

Il tema è trattato nel libro di Joël de Rosnay “La sinfonia del vivente. Come l'epigenetica cambierà la vostra vita” (traduzione di Alberto Folin), Neri Pozza pagine 208 euro 17.

L'autore intervistato da Cesare Martinetti (Tuttolibri - La Stampa 20.7.2019) va al sodo affermando e chiarendo che con l'epigenetica possiamo influenzare il comportamento dei nostri geni inducendoli a dare il meglio, adottando uno stile di vita cui concorrano: sana alimentazione, normale esercizio fisico, controllo stress con pause di meditazione, autostima  a fare bene le proprie cose, ambiente familiare e di lavoro coinvolti.

L'Autore 82 anni, biologo, già direttore dell'istituto Pasteur di Parigi, diplomatico di Stato ed altro ancora si definisce “un utopista positivo che anziché annunciare catastrofi offre soluzioni” ai problemi, anche partecipando a gruppi di lavoro che applicano queste modalità.

Oltre ai benefici personali se ne giovano ambienti e la società nel suo insieme, in particolare nel passaggio da forme gerarchiche rigide ad altre più flessibili ed inclusive che tengano conto delle dinamiche tra le realtà esistenti strettamente interrelate, come la natura e l'ecosistema.

Non tutto però fila liscio perché dell'epigenetica si può fare un uso riduttivo ed anche distorto, guardando ed inducendo a guardare al fuorviante  cambiamento per piccoli pezzi.

L'autore afferma che per non correre questo rischio lui continua a praticare il surf in equilibrio sulla cresta delle onde, perché da questo punto vista   comprende meglio qual è la scelta giusta.

Buone Vacanze, arrivederci a dopo Ferragosto.

23 lug 2019

Moscopoli.

Moscopoli. Un gruppo di aspiranti stregoni nostrani intreccia con i russi una balorda trattativa politico-economica che sfugge di mano magari senza giungere alla conclusione per cui è stata ordita. Ma tutto il male che ne deriva per l'Italia e il discredito relativo è stato compiuto.

Tempo fa ne scrissero "la Repubblica" e "L'Espresso".

Recentemente dei privati americani hanno fatto pervenire alla Magistratura italiana ed ai media documenti ritenuti importanti per risalire a quanti vi hanno posto mano.

Il Ministro dell'Interno italiano è politicamente tirato in ballo fino a ritenere violato il principio di svolgere con "disciplina ed onore" i compiti istituzionali affidatigli (art. 54 Costituzione).

Alla Magistratura compete l'accertamento di eventuali reati e l'erogazione delle relative sanzioni.

La politica deve ovviare per quanto possibile al male derivante da comportamenti istituzionali ritenuti inaccettabili.

Aumentano le persone che contratta una malattia oncologica la comunicano pubblicamente; ancora recentemente il caso della moglie di un noto giocatore e di un allenatore di calcio.

Altre spettacolarizzano momenti della loro vita con riprovevole leggerezza; oppure trasgrediscono, alterate, norme e regolamenti ed anche il comune buon senso per provare emozioni, causando sciagure.

Sembra la corsa a vivere sopra le righe, con la quantità che prevale in modo insaziabile, essendo limitata dalla finitezza dell'orbe terracqueo che tutti ci ospita.

Trascurando la qualità che invece è accessibile all'infinito, ma per essere conquistata richiede l'apporto ed il contributo personale di quanti optano per essa.

Avverto che tra gli argomenti sopra accennati c'è un nesso, ma non so bene quale sia. Forse la richiesta d'aiuto ancora primordiale per fare tutto da sé rischiando di sbandare; oppure già pensata e consapevole che da soli non basta per uscirne bene. O un po’ di tutto questo ed altro ancora.

Che però la qualità sia risolutiva perché ci trascende ora e nel tempo e tutti possono partecipare alla realizzazione di quanto serve per vivere bene ed in salute, pare incontrovertibile.

 

 

17 lug 2019

Capaci e toste.

Due donne capaci e toste in altrettanti ruoli importanti dell'Unione Europea: Ursula von der Leyen a capo della Commissione, Christine Lagarde alla guida della Banca Centrale Europea (BCE).

Esperte di vita e di politica, adatte ai ruoli cui sono state designate, europeiste convinte, quindi nelle migliori condizioni per comunicarlo e concorrere alla realizzazione dell'Europa Continentale.

Pazienti e determinate e con l'età per fare interagire virtuosamente autorevolezza ed energie proprie e suscitare ed utilizzare le altrui.

I loro curriculum danno già conto di tutto questo.

Quanto si aggiungerà sarà il frutto del lavoro comune che si dovrà compiere per fare contare nel Mondo Globale mezzo miliardo di cittadine e cittadini europei insieme a quelli degli altri continenti, perché tutti possano trarre dal loro lavoro il necessario per condurre una vita dignitosa personalmente e con famiglia in pace e libertà.

Le intese politiche in Europa che hanno portato ad esprimere sollecitamente le persone più adatte ad assumere responsabilità elevate – da ricordare il ruolo di Presidente dell'Assemblea Generale affidato all'italiano David Sassoli e quello ancora da attribuire ad un Commissario italiano – fanno ben sperare in un buon funzionamento della legislatura.

Che traguardi agli interessi di tutti a partire da quelli di ognuno; forti della convinzione comune che nel più sommariamente tratteggiato per il Continente ci stanno culture, modi di vita, problemi di cui tenere conto e risorse di ogni singolo Stato da attivare e valorizzare sempre.

Quindi all'opera in unità d'intenti, che si può allargare coinvolgendo strada facendo quanti si convincono sulla bontà del lavoro da compiere, europei d'origine ed altri che lo sono diventati a vario titolo.

Gratificati tutti nel potere partecipare insieme a costruire il Mondo Globale come migranti per scelta e non per necessità.

 

12 lug 2019

Calvario.

Dalla Libia in guerra intestina (che qualcuno dall'esterno sobilla e paga) continuano a salpare barchini e barconi stracarichi di umanità dolente che rischia continuamente la vita pur di approdare in Europa o più vicino possibile ai suoi confini; i barchini alla spicciolata quasi non considerati, i barconi spesso in avaria affondano.

A volte nei pressi ci sono mezzi di soccorso vari che applicando il codice del mare salvano i salvabili facendoli poi approdare nel più vicino porto sicuro.

Se non che in Italia è diventato un calvario perché un ministro tuttofare impedisce l'attracco iniziando una manfrina che a volte dura giorni con i derelitti allo stremo.

L'alternativa sarebbe lavorare con chi ci sta in Europa perché si faccia carico del problema che prevedibilmente si protrarrà nel tempo; iniziando dallo Stato da cui salpano o addirittura e per quanto possibile da quello di residenza.

Ma chi vi pone mano? Magari la signora Ursula Gertrud von der Leyen nuova Presidente della Commissione dell'Unione Europea cui non fanno certo difetto le caratteristiche per cimentarvisi.

In Grecia le elezioni politiche anticipate le ha vinte il centrodestra di Kyriakos Mitsotakis. Dopo avere messo il suo Paese al  sicuro passando attraverso l'oculato controllo dell'Unione Europea, Alexis Tsipras premier e leader del partito Syriza ha pagato lo scotto di non essere riuscito a completare il lavoro con politiche di sviluppo e giustizia che si era prefisso, specialmente nei confronti di quanti non si sono ancora ripresi dopo i sacrifici fatti.

Né questa politica può trovare ascolto nel centrodestra.

La sinistra dall'opposizione dovrà quindi continuare a lavorare perché non si vanifichi quanto fatto finora, utilizzando l'esperienza maturata e la voglia di fare  bene specie dei giovani.

Per migliorare ancora al servizio della Grecia e d'esempio in Europa.

11 lug 2019

Orso polare.

Continuano ad arrivare segnali che nel clima c'è qualcosa di importante che non va: ghiacciai del Polo Nord che si liquefano, l'Orso polare che mendica cibo agli igloo, punte di caldo torrido africano ancora di questi giorni.

Gli Stati del Mondo si sono incontrati a Parigi circa tre anni fa hanno ragionato e capito cosa non va ed hanno convenuto cosa fare.

C'è troppa anidride carbonica (CO2) nell'atmosfera che le piante non riescono più a scindere trasformare ottenendo legno per sé e ossigeno per la vita di tutti sulla Terra.

Si è formata perciò una cappa - una serra - con aumento della temperatura di due gradi rispetto a quella media prima dell'era industriale, con tutti i viventi sotto a patirne.

Ridurre l'anidride carbonica iniziando da Stati Uniti e Repubblica Popolare Cinese maggiori produttori, poi via via tutti gli altri, utilizzando fonti energetiche rinnovabili al posto di carbone e petrolio, così da non superare i già pericolosi due gradi.

Poi con operosa sollecitudine adottare stili di vita meno energivori come la già effettuata sostituzione delle lampadine ad incandescenza per l'illuminazione con quelle a "led", e la produzione già avviata dei motori elettrici sostituendo quelli a scoppio delle auto.

Avviare piani di riforestazione con specie vegetali adatte a migliorare la stabilità dei versanti e la qualità degli ambienti.

Studiare con le famiglie iniziative per la natalità responsabile.

Ridurre la produzione di armi a garantire la sicurezza cui provvedono gli Stati.

Utilizzare quanto ricerca, scienza, tecnologie mettono a disposizione per ricuperare un equilibrio ambientale naturale che consenta all'Orso polare di provvedersi il cibo ed agli abitanti della terra umani, animali, vegetali di respirare in libertà aria portatrice di salute da godere.

Attivare interscambi tra gli Stati affinché la migliore espressione di ognuno possa concorrere alla costruzione di entità continentali che si avvicendino democraticamente al governo del Mondo Globale.

Capaci di risolvere i contenziosi con la paziente ragione, dimostrando che il peggiore accordo è sempre preferibile alla guerra come ancestrali ed  ancora attuali esperienze dimostrano.

Non dimenticando mai che affinché il bene si affermi occorre che ciascuno - giovani in particolare come stanno già facendo - produca la propria parte ed insieme la si faccia democraticamente prevalere.

 

 

 

4 lug 2019

Prima gli italiani.

Prima pagina de “la Repubblica” del 23 giugno scorso, vignetta di Altan: uomo con posa, tratti somatici, corporatura e maglietta allusivi; impugna un ombrello chiuso, in alto la scritta “Prima gli italiani”.

Non v'è dubbio che per l'azione del governo M5S-Lega il nostro Paese si trovi isolato nel contesto europeo ed in stallo con sofferenze per lavoratori, imprese, economia, famiglie al punto da minare unità e solidarietà sociale.

Indicatore eloquente il tasso di interesse sul debito che ci costa mezzo miliardo di euro di più al mese per lo “spread” stabilmente sopra i 250 punti.

Qui l'Unione Europea non c'entra perché si tratta della fiducia che non c'è sulla stabilità del governo che dice e contraddice e non si sa a chi dare retta. Creando sconcerto tra i risparmiatori che per continuare a comperare Bot e Btp esigono interessi maggiori.

Fiducia sulla stabilità e serietà del governo che esso potrebbe ottenere se, ad esempio, dichiarasse e praticasse come obiettivo prioritario dei tre anni che restano della corrente legislatura, la significativa riduzione dell'elusione e dell'evasione fiscale, che l'Istat stima equivalente almeno agli interessi su tutto il nostro debito pubblico.

Così l'uomo della vignetta avrebbe modo di utilizzare intelligenza, energie, consenso e credibilità di cui dispone per avviare concretamente e sviluppare un obiettivo di portata storica.

Che gli consentirebbe di assumere l'ambìto profilo di statista per il quale  bene comune, interesse generale, giustizia, solidarietà sono valori costituzionali imperituri.